E’ stata inaugurata a palazzo D’Amico la mostra – omaggio all’artista Pippo Fazio, scomparso improvvisamente qualche mese fa, proprio mentre si stava allestendo una mostra pittorica al Duomo Antico. Un tributo postumo doveroso, che l’assessore alla cultura Francesco Alesci ha voluto inserire nel cartellone degli eventi estivi, per celebrare un uomo che ha dato a Milazzo un importante contributo nel campo dell’arte.
“Introspettiva postuma”, questo il titolo della mostra che sarà visitabile a Palazzo D’Amico, fino al 21 agosto, ripercorre la lunga carriera artistica di Fazio, “una continua evoluzione che lo ha caratterizzato dagli inizi con l’uso della matita per passare poi alla tecnica ad olio dipingendo delle donne per arrivare alla pitto- scultura, una tecnica da lui inventata con cui si è superato” ha sottolineato l’assessore Alesci.
“Ho sempre sostenuto – ha concluso l’assessore alla Cultura – che chi dipinge ha una sensibilità profonda, un modo diverso di esprimere le emozioni e quando trasferisce tutto su tela, i dettagli fanno la differenza”.
All’inaugurazione ha partecipato anche il figlio di Dazio, Maikol, che ha ricordato i tanti dipinti del padre e di come lo rendesse partecipe delle sue creazioni anche a distanza.
A ricordare Pippo Fazio anche la vice presidente di Mylarte Maria Grazia Toto.